Dog Rescue in Africa Centrale
Profilo del fondatore del Santuario di Sauvons nos Animaux
Caro Carlo Petrini, la tua disamina sul mare è troppo parziale!
La lunga agonia dei pesci: la risposta del Garante dei Diritti degli Animali all’articolo di Carlo Petrini
Referendum sulla Caccia: un regalo ai cacciatori?
Le richieste di referendum depositate in Corte di Cassazione rischiano un autogol
La diffida delle Associazioni in difesa di allodola e tortora
Le Associazioni ambientaliste e animaliste del Piemonte diffidano la Regione affinché allodola e tortora siano escluse dall'elenco delle specie cacciabili
Fanghi tossici sui terreni, una lezione ignorata
L’enorme richiesta di prodotti di origine animale genera una serie di conseguenze difficilmente risolvibili e destinate a creare danni ambientali e sanitari gravissimi
Insetti come cibo? No grazie!
Una delle proposte più improponibili è proprio quella degli insetti come cibo per gli umani e per gli animali degli allevamenti.
Femminismi e altre liberazioni
Esiste una storia poco nota di donne che hanno preso atto di come le loro battaglie andassero di pari passo con la rivendicazione ante litteram della liberazione animale.
Gli animali nella Costituzione italiana
Le forze politiche in Parlamento hanno raggiunto un accordo, secondo fonti giornalistiche, per la modifica dell’articolo 9 della Carta Costituzionale, quello che già tutela i beni culturali e il paesaggio.
Cinghiali: uno sterminio inutile
La Regione Piemonte sta per autorizzare l’abbattimento di oltre 10.000 ungulati. Ma nemmeno gli agricoltori sono d’accordo con la decisione
di Karen Menczer - Profilo del fondatore del Santuario di Sauvons nos Animaux. Quando vedo un cane, non importa dove mi trovi, sono attratta da lui. Devo avvicinarmi, voglio accarezzarlo. Quando sento un cane piagnucolare, i miei muscoli si irrigidiscono; tutti i miei pensieri sono incanalati verso il cane: quale sarà il problema, cosa posso fare per aiutarlo?
di Enrico Moriconi - La lunga agonia dei pesci: la risposta del Garante dei Diritti degli Animali all’articolo di Carlo Petrini. L’articolo del 1° luglio su La Stampa a firma di Carlo Petrini ha l’obiettivo di ricordare i problemi del mare, tuttavia il contenuto complessivo si deve definire assolutamente insufficiente, soprattutto perché non focalizza il vero e proprio dramma della depauperazione della fauna ittica e delle conseguenze per esseri viventi quali i pesci.
di Enrico Moriconi - L’Unione Europea, ogni tanto, ascolta i cittadini. La buona notizia è che il Parlamento europeo ha recepito la richiesta presentata con la raccolta di un milione e quattrocentomila firme per abolire l’allevamento in gabbia di suini, galline, conigli, vitelli, e altre specie. Entro il 2023 dovrà essere presentata una proposta di Direttiva che stabilisca entro il 2027 la dismissione delle gabbie in tutta l’Unione Europea.
di Rosalba Nattero - Le richieste di referendum depositate in Corte di Cassazione rischiano un autogol. Le richieste alla Corte di Cassazione presentate da due gruppi animalisti in merito a un referendum abrogativo in materia di caccia lasciano piuttosto perplessi per i metodi adottati.
Le Associazioni ambientaliste e animaliste del Piemonte diffidano la Regione affinché allodola e tortora siano escluse dall'elenco delle specie cacciabili
di Enrico Moriconi - L’enorme richiesta di prodotti di origine animale genera una serie di conseguenze difficilmente risolvibili e destinate a creare danni ambientali e sanitari gravissimi.
di Miriam Madau - Una delle proposte più improponibili è proprio quella degli insetti come cibo per gli umani e per gli animali degli allevamenti.
di Annamaria Manzoni - Esiste una storia poco nota di donne che hanno preso atto di come le loro battaglie andassero di pari passo con la rivendicazione ante litteram della liberazione animale.
di Enrico Moriconi - Le forze politiche in Parlamento hanno raggiunto un accordo, secondo fonti giornalistiche, per la modifica dell’articolo 9 della Carta Costituzionale, quello che già tutela i beni culturali e il paesaggio. L’integrazione prevista dice che la Repubblica «tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni». E che «la legge dello Stato disciplina i modi e le forme di tutela degli animali».
di Rosalba Nattero - La Regione Piemonte sta per autorizzare l’abbattimento di oltre 10.000 ungulati. Ma nemmeno gli agricoltori sono d’accordo con la decisione. Il Tavolo Animali & Ambiente, costituito dalle associazioni animaliste e ambientaliste ENPA, LAC, LAV, LEGAMBIENTE, LIDA, LIPU, OIPA, PRO Natura e SOS Gaia, denuncia con un comunicato stampa il grande sgomento nell’apprendere la decisione della Giunta regionale piemontese di voler abbattere “oltre 10.000 ungulati” presenti sul proprio territorio, seguendo il target stabilito dall'ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale).
















