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| I cani in attesa della prenotazione del test |
La campagna itinerante dell’A.S.T.A. (Associazione Salute e Tutela Animali) per la prevenzione della leishmaniosi dei cani e non solo
Il 29 novembre scorso a Roma c’è stata la seconda giornata dedicata alla prevenzione della leishmania con il test gratuito effettuato su 71 cani accompagnati dai loro amici umani. Il test diagnostico è chiamato di titolazione sierologica e non richiede il digiuno dei quattro zampe; il prelievo del sangue viene effettuato dai medici dell’associazione A.S.T.A. (Associazione Salute e Tutela Animali) con sede a Roma, sull’ambulanza veterinaria “Azzurra”. Madrina di questa campagna è la giovane attrice romana Carolina Crescentini, mentre l’attore Andrea Roncato sostiene le attività dell’Associazione.
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| Il banchetto delle prenotazioni con Susanna Celsi responsabile dell’Associazione insieme ad una collega |
La giornata di informazione e sensibilizzazione, svoltasi a Roma all’interno del mercato di via Filippo Meda, ha avuto grande successo, perché i veterinari contattando svariate persone hanno potuto dare consigli utili riguardo la prevenzione delle malattie da vettore, hanno potuto suggerire la giusta alimentazione per gli animali, ed hanno quindi dato un contributo per prevenire il randagismo. Ma era anche possibile, per chi lo voleva, adottare un cane malato di leishmania. Inoltre è stata effettuata la raccolta di coperte e cibo per i randagi.
Successivamente, quando i risultati delle analisi saranno disponibili, gli adottanti dei quattro zampe verranno contattati soltanto nel caso di esito positivo.
La delegazione romana di SOS Gaia ha seguito le fasi della manifestazione.
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| L’Unità Mobile Veterinaria “Azzurra” |
Il primo di questi eventi dedicati alla profilassi di questa malattia è stato organizzato ad aprile di quest’anno al parco di Tor di Quinto, Roma, dove sono stati eseguiti 144 test e tantissime persone si sono potute informare sulla leishmaniosi, sulle attività dell’Associazione e sulla nuova unità mobile veterinaria “Azzurra”.
La leishmaniosi è una malattia protozoaria, cioè una infezione sostenuta da un protozoo patogeno, molto diffusa tra gli animali e, se non diagnostica in tempo e curata con farmaci, può portare anche alla morte del nostro amico a quattro zampe, ecco perché la scoperta preventiva è cruciale.
Il contagio avviene tramite un pappatacio, un insetto simile alla zanzara il quale, pungendo il cane lo infetta trasformandolo in un portatore della malattia; successivamente quando altri insetti lo morsicano prelevano il sangue infetto e possono trasmettere la patologia ad altri animali, innescando una catena interminabile.
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| La locandina dell’evento |
Quindi il cane rappresenta il principale ricettacolo di questo parassita, ma per la realizzazione del contagio è necessario il pasto di sangue dell’insetto che diventa così a sua volta diffusore della malattia.
Visto che i parassiti non vanno mai in vacanza, i veterinari dell’A.S.T.A. consigliano di fare ogni anno il test per poter prevenire ed eventualmente per poter curare il proprio cane.
Spiega Maurizio Albano, veterinario e presidente dell’ASTA, che questa patologia è sempre più frequente nei cani soprattutto delle regioni del Centro-Sud, ma ricorrente anche tra gli animali delle regioni del Nord del nostro paese, sia a causa dell’innalzamento globale delle temperature, sia per i frequenti spostamenti delle persone e degli animali.
Ci dice ancora Maurizio Albano che possono trascorrere anni prima che la malattia manifesti i suoi sintomi, ecco perché è fondamentale individuarla precocemente tramite il test.
Insomma questa campagna dell’ A.S.T.A., sempre all’avanguardia riguardo la tutela e la salute degli animali della nostra città, viene incontro alle esigenze delle persone che accudiscono gli animali aiutandole a prevenire una patologia molto diffusa alle nostre latitudini, per poter curare i loro quattrozampe prima che i sintomi diventino gravi.
In questo caso si può tranquillamente dire che la prevenzione salva una vita, quella del nostro più caro amico!
Ivana Pizzorni è la responsabile della sede romana di SOS Gaia
23 marzo 2015