SOS Gaia
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Al CRAS di Bernezzo proseguono i lavori di ampliamento della struttura che ospita le scimmie per rendere sempre più piacevole e divertente la loro vita

 

Il 10 novembre 2014 è stata ufficialmente aperta una piccola sala giochi per Gepu, Striscia, Ciccio e Citina, i macachi ospiti del Centro Recupero Animali Selvatici di Bernezzo in provincia di Cuneo.

Dopo mesi di lavoro dei volontari e del responsabile del CRAS Remigio Luciano, siamo giunti a costruire la nuova parte della struttura che ospita le scimmie e l'abbiamo arredata come sala giochi.

Funi, tronchi, giocattoli e strumenti musicali a percussione, direttamente utilizzabili dai macachi, dovrebbero permettere loro di contrastare la noia e, speriamo, divertirsi.

La nuova stanza è collegata alla struttura preesistente tramite un tunnel sospeso, ed è stata pensata da me e dallo Staff dal CRAS per aumentare il benessere e rasserenare la situazione dell'intero piccolo gruppo, fornendo opportunità di gioco, maggiori opportunità dinamiche, di collocazione e di riparo nella struttura e diversificate possibilità di accesso alle risorse.

Il gruppo si trova infatti in una fase critica, sul cui significato e sulle cui cause ci stiamo interrogando; è verosimile che il numero esiguo dei suoi componenti, le dinamiche competitive inerenti la gerarchia, lo spazio ristretto e le caratteristiche negative della cattività, nonché l'impossibilità di riprodursi, siano tutti fattori che in misura diversa concorrano ad originare i conflitti e lo stress che la colonia sta vivendo negli ultimi tempi.

Il tunnel e la nuova area dovrebbero anche dare maggiori vie di fuga durante i conflitti e favorire la possibilità di tutti, e non solo di chi ne ha diritto per il potere connesso alla sua posizione gerarchica, di accedere al cibo più liberamente.

Inoltre si è equipaggiato l'ambiente di una piccola zona in cui poter, qualora necessario, per esempio procedere alla somministrazione di cure mediche in modo più agevole e forse meno stressante per le scimmie.

Infine il progetto prevede anche la costruzione di un secondo cunicolo, che unisca un'altra stanza della struttura preesistente alla nuova area.

La stanza dei giochi è attualmente intesa come un ambiente dove non si vive abitualmente, ma in cui si va per fare alcune attività, autonomamente o qualora invitati. Gli interventi di arricchimento nella nuova stanza potranno rivolgersi all'intero gruppo, ad un solo individuo per volta, oppure a due individui congiuntamente.

Per quanto concerne la musica, l'ho finora impiegata solo in alcune occasioni, come stimolo uditivo, a cui gli individui sono parsi reagire in modo positivo. Attualmente sto utilizzando alcuni brani musicali nel tentativo di rilassare le tensioni presenti nel gruppo.

Gli “strumenti musicali” inseriti nella stanza consistono in un campanaccio, delle maracas, dei contenitori di latta e plastica, vuoti o con all'interno alcune piccole pietre, da percuotere, scuotere e far rotolare. Essi sono stati pensati quale occasione di sperimentazione, intrattenimento e di espressione attraverso la produzione di suoni.

In realtà non sono in grado di presumere se e come i macachi utilizzeranno gli strumenti musicali, ma ho ritenuto, insieme all'équipe, di dare loro questa opportunità.

Il primo a esplorare la nuova zona è stato il maschio dominante Gepu, che poco dopo ha dato il via libera anche alla piccola Citina, incuriosita e, a giudicare dalle molte vocalizzazioni di piacere emesse, contenta. Ciccio e Striscia purtroppo per il momento non hanno ancora avuto la possibilità di esplorare la nuova zona, né ricevuto il permesso da Gepu. In compenso entrambi, e Ciccio in particolare, hanno potuto mangiare assai più del solito e stare in mia compagnia senza essere ripresi da Gepu, affaccendato nella sala giochi.

Spero che il nuovo spazio possa di fatto contribuire a migliorare il benessere di Gepu, Ciccio, Citina e Striscia e rinnovo il mio ringraziamento sentito a chi ha sostenuto, con proprie donazioni o con il proprio lavoro, l’allestimento di questa nuova struttura.

Debbo però anche segnalare che si è proceduto alla costruzione di questa nuova area in considerazione dei bisogni dei macachi e nonostante la cifra necessaria alla sua realizzazione non sia mai stata raggiunta. Per questo sappiate che, nel tentativo di ammortizzare la spesa extra, la raccolta fondi del CRAS di Bernezzo prosegue!

 

Per supportare il progetto del CRAS potete effettuare un bonifico a:

CRAS di Bernezzo
IBAN: IT32 A084 3947 0700 0004 0101 408
Causale: Scimmie

 

www.centrorecuperoselvatici.it


Mariangela Ferrero, Psicologa clinica e Psicoterapeuta, si occupa anche di miglioramento del benessere e riabilitazione psicosociale dei Primati non umani in cattività

13 febbraio 2015

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