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Comunicato Stampa della Consulta delle Associazioni Animaliste

La scorsa settimana, nell’incontro con la Consulta delle Associazioni Animaliste svoltosi il 13 dicembre presso il canile-rifugio di Strada Cuorgnè, l’Assessore all’Ambiente della Città di Torino Enzo Lavolta ha confermato la volontà dell’Amministrazione comunale di consolidare la positiva esperienza del capodanno 2011 riguardante il divieto di utilizzo dei botti che così grande eco ha avuto sugli organi di informazione nazionali ed anche internazionali.

Il divieto è contenuto nel Reg. 320 (Regolamento per la Tutela ed il Benessere degli Animali in Città) art. 9, comma 23: “E’ vietato su tutto il territorio del Comune di Torino, fare esplodere petardi, botti, fuochi d’artificio e articoli pirotecnici in genere. L’attivazione di petardi, botti, fuochi d’artificio e simili può configurarsi come maltrattamento e comportamento lesivo nei confronti degli animali come previsto dallo stesso articolo 9 comma 1, e comporta quindi responsabilità dei trasgressori. Eventuali autorizzazioni in deroga saranno valutate dalla Città”.
L’Assessore Lavolta ha ribadito il proprio impegno e quello della collega con la delega alla Polizia Municipale, Giuliana Tedesco, nel cercare di mettere in  campo tutte le misure necessarie e possibili affinché il divieto venga sempre maggiormente rispettato. Quella che si è avviata è prima di tutto una battaglia culturale che mira a modificare abitudini come quelle dei botti, che hanno ripercussioni negative sull’ambiente circostante ma soprattutto sui nostri amici animali, che sono sottoposti ad una sofferenza dalla quale non sono in grado di difendersi. Animali domestici o selvatici terrorizzati e spaventati perdono ogni orientamento e rischiano la morte.

Le Associazioni animaliste della Consulta chiedono più prevenzione.

Torino, 19/12/2012

Marco Francone
Presidente



20 dicembre 2012