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di Ivana Pizzorni

Il 18 dicembre presso la sede romana della Federazione Italiana Diritti Animali e Ambiente c'è stato lo scambio di auguri tra i rappresentanti delle Associazioni che vi aderiscono; considerata la molteplicità e distribuzione territoriale è stato previsto un secondo incontro a Milano il 19 dicembre.

All'incontro di Roma Michela Vittoria Brambilla ha salutato gli intervenuti, tra i quali erano presenti la presidente dell'E.N.P.A. Carla Rocchi, il presidente della L.A.V. Gianluca Felicetti, la presidente di Marevivo Rosalba Giugni, il presidente dell'O.I.P.A. Massimo Comparotto, la presidente dell'Associazione Earth Valentina Coppola, Emanuela Mariani della Federazione Nazionale Pro-Natura, Isabella Ghinello presidente della Lega Nazionale del Cane di Rovigo e la delegazione romana di SOS Gaia.

L'onorevole Brambilla ha brevemente introdotto l'incontro parlando della felice intuizione che ha dato vita alla Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente, fondata nel mese di marzo del 2012 insieme alle organizzazioni promotrici E.N.P.A., L.A.V., Le I.D.A.A., L.N.D.C. ed O.I.P.A., a cui si sono aggiunte le altre associazioni AAE Conigli, AiutiamoFido, Amici Animali, Cani & Mici per Amici, Chiliamacisegua, City Angels, Earth, Eolo a 4 Zampe, Frida's Friends, I favolosi Cani 80, Il Rifugio del Micio, Italian Horse Protection, IHP, Marevivo, Noi Animali, Ombre a 4 Zampe, SOS Gaia, SOS Levrieri, Tartamondo, ATO, L'Arca della Valle, mentre altre hanno fatto richiesta di adesione.

Michela Vittoria Brambilla con i rappresentanti delle associazioni della Federazione

L'ex ministro ha sottolineato che la Federazione è indubbiamente una iniziativa di successo in quanto le Associazioni riunite in un unico soggetto possono fare fronte comune nelle battaglie etiche, ambientali e scientifiche per il rispetto dei diritti degli animali, la tutela dell'ambiente e della biodiversità. Inoltre agendo ai livelli di comunicazione istituzionale e sul territorio, la Federazione garantisce una maggiore forza rispetto alla singola organizzazione animalista o ambientalista, aumentandone anche il consenso tra gli italiani.

Occorre ricordare che la Federazione ha una grande forza sul piano della rappresentatività ponendo per la prima volta il nostro Paese davanti all'inedita realtà di aver dato voce alla maggioranza delle persone, che non vogliono più tacere davanti ai soprusi e sono ben determinate a dare il loro contributo per l'affermazione di una cultura di rispetto e tutela degli animali e dell'ambiente.

La vittoria di Green Hill, che ha permesso di liberare i beagle destinati alla vivisezione con la chiusura del canile lager, è la dimostrazione concreta che uniti si diventa imbattibili.

Ma è soltanto l'inizio, in quanto sono ancora tante le campagne che attendono le Associazioni della Federazione per la salvaguardia dei diritti degli animali, tra le quali l'abolizione della sperimentazione in vivo, l'abolizione dell'utilizzo degli animali nei circhi, la chiusura degli zoo, l'abolizione degli allevamenti intensivi, il divieto di catturare ed uccidere animali allo scopo di produrre pelli e pellicce, la tutela della fauna selvatica, l'abolizione della caccia e la lotta al bracconaggio ed infine la promozione e la divulgazione dell'alimentazione vegetariana e vegana.

Va anche sottolineato, come ha affermato l'onorevole Brambilla, che la Federazione è un importante ente che permette anche la condivisione dell'esperienza acquisita dagli operatori durante gli interventi sul territorio, sicuramente preziosa anche per gli altri.

L’incontro si è concluso con un brindisi e con l’augurio di Michela Vittoria Brambilla per una fattiva collaborazione per aiutare gli animali, il pianeta e noi stessi.


21 dicembre 2013